SMART MANUFACTURING: COMPETENZE E STRATEGIE PER IL DIGITALE NELL’INDUSTRIA
OLTRE LA QUARTA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
Digitalizzare le imprese, muoversi in direzione dello Smart Manufacturing, non significa semplicemente “comprare” macchinari 4.0, magari per migliorare una particolare fase del proprio processo produttivo.
Per ottimizzare la catena del valore - impresa | fornitori | mercato - occorre, soprattutto, ripensare globalmente i propri processi organizzativi, ridefinire le competenze e le mansioni delle proprie risorse umane (innanzitutto manageriali) ed avvalersi, in modo sistematico e proficuo, della mole di informazioni che le nuove tecnologie ci consentono di raccogliere.
Non si tratta di decisioni semplici, in particolare per le PMI, che costituiscono il 95% del tessuto industriale del nostro paese. Proprio per supportare questi processi di cambiamento, e contribuire ad una nuova cultura d’impresa, il Piano Nazionale Industria 4.0, oltre agli incentivi per gli investimenti, prevede la costituzione e l’insediamento nel territoriodi due tipologie di strutture: i Digital Innovation Hub e i Competence Center 4.0.
La tavola rotonda ha proposto una panoramica sulle strategie europee, nazionali e regionali nel campo del digitale per focalizzarsi proprio su cosa sono e come funzioneranno i Digital Innovation Hub e i Competence Center.
Perché imparare a muoversi in un mondo nuovo, dove i criteri del passato non valgono più, capire come far evolvere le competenze, sempre più al centro di processi complessi, sono le vere grandi sfide a cui sono chiamati imprenditori e manager per continuare a competere.
E non si tratta più di una scelta: è una “strategia” obbligata.
Approfondimenti su queste tematiche: un evento dedicato all'IMPACT INNOVATION con la presentazione di casi reali di Innovazione ad Alto Impatto; una sessione sulle tecnologie abilitanti 4.0, INTELLIGENT MANUFACTURING SYSTEMS (sessione tecnica in lingua inglese).
AGENDACliccare sulle righe per leggere il profilo dei partecipanti alla tavola rotonda |
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Benvenuto di Stefano Odorizzi |
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Introduzione Tullio A.M. Tolio |
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Tullio Tolio è Professore Ordinario del Settore Scientifico Disciplinare ING-IND/16 “Tecnologie e Sistemi di lavorazione".
Ha svolto attività di ricerca presso il Laboratory of Manufacturing and Productivity (LMP) del Massachusetts Institute of Technology (MIT).
E’ autore di più di 150 pubblicazioni su riviste e atti di conferenze internazionali. E’ membro dell’Editorial Board del CIRP, è Associate Editor dell’ International Journal of Manufacturing Science and Technology, è Editor in Chief di CIRP Encyclopedia. E’ Membro del Comitato Scientifico di più di 5 conferenze internazionali annuali o biennali ed è stato l’Organizzatore di quattro edizioni di conferenze internazionali.
Per quanto riguarda la partecipazione in accademie e organizzazioni scientifiche è Fellow del CIRP (the International Academy for Production Engineering), membro dell’High Level Strategy Group on Industrial Technologies della UE, membro dell’ High Level Group Manufuture (piattaforma UE), membro della Partnership Board di Factories of the Future FoF della UE. | ||||
Tavola Rotonda |
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Moderatore: Giovanni De Luca |
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Hanno particato alla discussione rappresentanti di Confindustria, Enti, Agenzie, Università ed Industrie: |
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Stefano Miotto
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• Direttore Generale di Confindustria Veneto SIAV Spa, società di servizi di Confindustria • Responsabile Area Ricerca, Innovazione e 4.0 in Confindustria Veneto • Amministratore delegato del Politecnico Calzaturiero • Componente dell’Osservatorio Regionale Ricerca e Innovazione • Presidente del Consorzio FACE Design, soggetto giuridico del Cluster Moda • Membro del consiglio Direttivo dei Cluster Improvenet (4.0) M3Net (Micro ingegneria) ICT4SSL (domotica) RIAV (Agroalimentare) | ||||
Franco Bonollo |
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Il prof. Franco BONOLLO è attualmente docente, presso tale Dipartimento, degli insegnamenti di - Chimica e Materiali Metallici (Lauree Triennali Ingegneria Gestionale, Meccanica e Meccatronica), - Prodotti Metallurgici Innovativi e Multi-Funzionali (Laurea Magistrale Ingegneria dell'Innovazione del Prodotto), - Applicazioni Industriali Metallurgiche (Laurea Magistrale Ingegneria Gestionale).
E' Presidente del Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Meccanica e Meccatronica (Università di Padova, sede di Vicenza).
L’attività scientifica si è finora articolata su tematiche quali i processi di fonderia, la saldatura di materiali metallici mediante sorgenti convenzionali e ad alta densità di energia, i materiali compositi a matrice metallica, i trattamenti termici e i trattamenti superficiali di leghe metalliche.
Tale attività ha portato alle stesura di oltre 250 memorie scientifiche, pubblicate su riviste nazionali e internazionali o presentate a convegni nazionali e internazionali. Oltre 120 di queste sono censite sulla banca-dati Scopus. | ||||
Alessandro Beghi |
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Alessandro Beghi è Professore di Ingegneria dei Sistemi di Controllo presso il Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione (DEI) dell'Università di Padova. Le sue attività di ricerca sono focalizzate sulla progettazione di sistemi di controllo avanzati per applicazioni in ambito industriale, in settori che spaziano dall'automotive alla produzione di semiconduttori. È stato responsabile scientifico di numerosi progetti di ricerca nazionali e internazionali, e di programmi di ricerca in collaborazione con aziende nazionali e multinazionali. Coordina le attività di trasferimento tecnologico nel settore delle Information & Communication Technologies dell'Università di Padova. È autore di 7 brevetti internazionali e socio fondatore dell'incubatore tecnologico M31. | ||||
Paolo Francesco Bariani | ||||
Paolo Francesco Bariani è professore ordinario di Tecnologie e Sistemi di Lavorazione presso l'Università degli Studi di Padova. E’ coordinatore del Gruppo di Ricerca “Precision Manufacturing Engineering” che comprende più di 20 ricercatori che operano in ambiente accademico ed è responsabile del Laboratorio di “Precision- and Micro-Manufacturing” dell’Ateneo di Padova. Ha svolto, a diverso titolo, la propria attività didattica e di ricerca presso gli Atenei italiani di Bologna (dove ha conseguito nel 1974 la laurea con lode in Ingegneria Meccanica), Parma, Trento e Padova e, in qualità di visiting professor, presso l’Università di Oxford (UK), la Danish Technical University e l’Università del Rhode Island (USA). E’ stato per più mandati Direttore del Dipartimento di Innovazione Meccanica e Gestionale dell’Ateneo di Padova e Direttore della Scuola di Dottorato di Ricerca di Ingegneria Industriale dello stesso Ateneo. E’ membro di numerose accademie e associazioni scientifiche internazionali e partecipa all’editorial committee di riviste scientifiche internazionali. L’attività di ricerca è nel dominio della Manufacturing Science and Technolgy ed è stata svolta nell’ambito di progetti scientifici nazionali e, per la maggior parte, internazionali (principalmente progetti UE del 6° e 7° Programma Quadro). Di questi progetti Paolo Bariani è stato spesso ispiratore e coordinatore. Numerose e significative sono inoltre le collaborazioni di ricerca condotte con società manifatturiere nazionali e internazionali delle quali è stato ed è responsabile. L’ammontare totale dei finanziamenti per l’Università di Padova nell’ambito dei contratti di ricerca sopra elencati nel periodo 2007-2016 è superiore a 16 M€, importo che è imputabile in misura maggiore del 50% a progetti di ricerca Europei e a collaborazioni internazionali. Paolo Bariani è consulente del CNR - Consiglio Nazionale delle Ricerche, del Ministero dell’Università e della Ricerca (MIUR) e del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) per piani nazionali di ricerca e per progetti di ricerca e sviluppo. E’ stato valutatore per la Comunità Europea di progetti di ricerca per il 6°e 7° Programma Quadro ed è nell’Albo degli Esperti per la valutazione di progetti di ricerca delle Regioni Emilia Romagna, Lombardia, Toscana, Piemonte e Veneto. | ||||
Antonio Bonaldo | ||||
Il dott. Antonio BONALDO è attualmente Direttore della U.O. Ricerca Reti e Distretti della Regione del Veneto. In passato, sempre presso l’Ente regionale, è stato Direttore della struttura Artigianato ed Industria e, prima ancora, dirigente della promozione turistica. L’attività amministrativa su queste tematiche l’ha visto da sempre impegnato nelle iniziative regionali e comunitarie a sostegno delle imprese e delle aggregazioni di imprese. Con riferimento agli ultimi anni di attività, proprio per il costante contatto con le componenti del sistema produttivo regionale, ha seguito il percorso della legge regionale n. 13/2014 "Disciplina dei distretti industriali, delle reti innovative regionali e delle aggregazioni di imprese", il “Piano Strategico regionale per la Ricerca Scientifica, lo Sviluppo tecnologico e l’innovazione 2016-2018” e il documento di “Smart Specialisation Strategy della Regione del Veneto”. Attualmente è responsabile, tra l’altro, dell’attuazione delle Azioni relative all’Asse 1 “Ricerca, Sviluppo Tecnologico e Innovazione” e – per quota parte - dell’Asse 3 “Competitività dei Sistemi Produttivi” del Programma Operativo Regionale FESR 2014-2020 del Veneto e delle attività connesse al monitoraggio e alla revisione della Strategia di Specializzazione Intelligente Regionale S3 Veneto. | ||||
Fulvio D’Alvia
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FULVIO D’ALVIA ha sviluppato il suo percorso professionale nella pubblica amministrazione prima e attualmente il Confindustria. Si è occupato di trasporti, protezione dell’ambiente, di sicurezza industriale, di innovazione tecnologica e di qualità. E’ stato direttore della Piccola Industria. Attualmente dirige RetImpresa, l’Agenzia Confederale che promuove l’aggregazione delle aziende per sviluppare percorsi comuni di crescita competitiva . | ||||
Mirco Cainelli |
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Mirco Cainelli (Rovereto 17/10/64) è Amministratore Delegato e Responsabile R&D di Capigroup Srl (www.capigroup.it) e Meccanica Cainelli Srl, Amministratore di New Olef Srl. Perito Meccanico, entro in Meccanica Cainelli srl nel 1983, (azienda fornitrice di componenti meccanici lavorati con torni e centri di lavoro Cnc) lavorando come operatore sugli impianti. Seguendo negli anni a venire tutti i percorsi di formazione tecnica, arrivo a gestire in prima persona i cicli di lavoro, gli impianti produttivi e le innovazioni nei processi aziendali. Nel 1995 diversifichiamo la produzione con una linea altamente automatizzata nel settore dei cerchi in lega per autovetture e truck. I componenti sono realizzati con isole robotizzate composte da torni e centri cnc gestiti da sistemi di visione. Nel 2005 creiamo con la Famiglia Piccinelli la Capigroup Srl, azienda manifatturiera produttrice di corone dentate in acciaio per il settore assali, trasmissioni e riduttori epicicloidali. Nel 2006 fondiamo il primo Plant all’estero, in Slovacchia: CPS Sro, produttrice di componenti meccanici lavorati con centri di lavoro Cnc. Nel 2012, nasce WGT in Cina: produttrice corone dentate per il mercato asiatico. Nel 2015 l’acquisizione della Fonderia di Alluminio New Olef Srl, produttrice di componenti strutturali in alluminio per il settore auto. Nel 2016 avvio di CPT srl (Center Power Trasmission); un centro di sale prova con test di durata su banco, per assali e trasmissioni. | ||||
Mauro Viscardi |
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Mauro Viscardi è attualmente Coordinatore della Gestione dell’Innovazione e di progetti speciali in Cosberg S.p.A. Dopo aver ricoperto diversi ruoli nella supply chain aziendale, dal 2015 si dedica a tempo pieno all’Innovazione, occupandosi sia della parte strategica, che della gestione diretta di progetti di sviluppo industriale, soprattutto in relazione a processi, organizzazione, competenze e talenti. Gli ambiti di maggiore focalizzazione sono i sistemi ICT, l’Industria 4.0 e gli Intangibili. In Cosberg coordina inoltre progetto cofinanziati a livello regionale (Touchplant, Knowledgize, Prometeo e SMART4CCPS), nazionale (Adaptive Manufacturing) ed europeo (ReCaM nell’ambito di Horizon 2020). Riferimento del network di Open Innovation aziendale, collabora con centri di ricerca e università lombarde, nonché centri di trasferimento tecnologico. Referente industriale della Community di AFIL “Adaptive and Smart Manufacturing Systems”. Gestisce specifici progetti di interazione (“Impresa Madrina”) con gli Istituti Superiori di meccatronica del territorio bergamasco. | ||||
Franco Deregibus |
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Franco Deregibus è Ingegnere elettronico con 40 anni di esperienza in automazione industriale, principalmente nel settore automotive, in Europa, Sud America ed Estremo Oriente. Ha contribuito all’avvio produttivo di numerosi veicoli, coordinando la messa a punto dei sistemi produttivi. E’ stato responsabile del disegno dei primi robot Comau; recentemente si è occupato di tematiche relative alla manutenzione predittiva, alla realtà aumentata e ai sistemi di controllo Human Centric. |